Pasquetta in una bella giornata abbastanza tiepida: un giro nelle campagne direzione sud-sud est di Modena per riempirsi i polmoni di odori primaverili e rimanere incantati con la fioritura degli alberi che costeggiano tutte le stradine "basse" percorse a moderatissima velocità.
Rientrati in città, sono quasi comandato da "Essa" per finire degnamente il Lunedì festivo di recarci alla Pizzeria Le Arcate perchè desidera un tipo particolare di pizza che già in precedenza ha gradito gustare.
Il Locale si presenta decoroso, non lussuoso, con un "dettaglio" a me non proprio graditissimo: i tovaglioli di quella specie di stoffa-carta a perdere, che non aspergono e asciugano un tubo di niente o quasi, ma tant'è...
Un solo commensale e noi al momento dell'ingresso, ore 19,45, il Titolare prende subito l'ordinazione dopo le riverenze di rito:
1/2 metro composto: in parte margherita con pomodorini, in parte con verdure, in parte con il pesto (questa è l'originalità della maison); un paio di acque non gassate e si va ad iniziare.
La pizza è buona, copiosamente condita al punto che forse la morbidezza della parte centrale immagino sia dovuta probabilmente alla farcitura abbondante.
Ghiribizzo del tutto femmineo l'ordinarne 1/2 metro perchè una buona quotaparte è finita nella confezione d'asporto e grazie a San Microonde questa sera sarà definitivamente "sbaffata".
L'"addition" recita:
n. 2 Coperti €. 3,20
n. 2 Acque €. 4,60
1/2M Margherita €.13,00
+pesto gen. €. 1,10
+pom. freschi €. 1,00
+verdura €. 2,10
n. 2 Caffè Deca €. 3,00
TOTALE: €.28,00
Ci potrebbe stare senza magari dettagliare e sommare ulteriormente gli "optionals" col segno più (+)(€, 4,20 in tutto) quindi i due cappelli a mio giudizio fanno da completo corollario.
Ah!, dimenticavo una "roba": non è una pizza napoletanizzata significando contorni consistenti e relativo spessore proporzionato.
E con gli auspici di un buon proseguimento per tutti.

Buono