Dunque... io non sono un gran cuoco (preferisco assaggiare quello fatto da gente meglio di me... ), però grossomodo si fa così.
Si mette a macerare nel Valpolicella per una paio di giorni la carne di cavallo (di solito, girello). Poi si mette a soffriggere un po' di cipolla, sedano e carota tagliati fini (in proporzione alla quantità della carne). Si prende la carne, si infarina e si butta sopra il soffritto con qualche chiodo di garofano, all'inizio ci si butta anche un po' di vino e si fa andare a fuoco bello vispo fino ad asciugare il vino. Poi si cuoce a fuoco lento per quattro cinque sei ore, aggiungendo ogni tanto del brodo e si spegne quando si giudica ben cotta, tenera, friabile. Io non l'ho mai fatta col cavallo (mi fa un certo chè... ), una volta l'ho fatta uguale col cinghiale ed è strabuona... una specie di spezzatino, però con la carne tutta spappolata...
[gi]
11/08/2010