Un venerdì sera, stanchi ed in procinto di partire per le ferie, abbiamo optato per accontentare nostra figlia, che adora gli spaghetti al pomodoro del Marechiaro e non vi è mai stata una volta che non li abbia richiesti da quando ha iniziato a frequentare questa pizzeria/ristorante, dal seggiolone in poi.
Dato che siamo arrivato verso le 20.30, il locale era quasi pieno, ma abbiamo potuto accomodarci in tavolo per 4, anche se eravamo in tre.
Immagino che uno dei soliti camerieri abbia detto in cucina di buttare gli speghetti prima ancora di farci sedere, dopodiché è venuto con il solito sorriso volteggiando tra i tavoli a consegnarci i menù: il primo ovviamente alla bimba.
La scelta è caduta sugli immancabili spaghetti al pomodoro con pomodorini e basilico fresco, mezza porzione di prosciutto crudo in attesa che arrivassero gli spaghetti per colmare il languore di mia figlia, una margherita gigante per me, una bianca con pomodorini freschi, mozzarella di bufala e rucola per mia moglie e due bottiglie d'acqua.
Nell'attesa dei sospirati spaghetti, dopo un paio di minuti mia figlia aveva già le mani nel piatto di prosciutto, bello magro come piace lei, mentre io e mia moglie iniziavamo a svuotare il cestino del pane. Oltre alla fame, va detto che il pane è sempre delizioso: era ancora tiepidino, probabilmente preparato con la pasta della pizza e cotto nel forno a legna mentre si stava scaldando per raggiungere la temperatura adeguata alle pizze. Terminato il primo cestino, abbiamo chiesto un bis di pane!!!
Dato che c'era il pienone sia a sedere sia in attesa delle pizze d'asporto, gli spaghetti sono arrivati insieme alle due pizze, dopo una decina di minuti.
La mia margherita gigante era più buona del solito, anche se in passato la pizzeria ha proposto sia eccellenze sia periodi che ci hanno fatto preferire altri locali, anche se negli ultimi anni lo standard è stato sempre alto, anche per quanto riguarda primi piatti di pesce o tradizionali, secondi ed antipasti di pesce ed anche qualche dolce.
Me la sono sbafata con gusto. Ricordo che la prima volta che anni fa' chiesi una margherita gigante (che ha il prezzo doppio rispetto ad una pizza normale) mi chiesero se mi ero sbagliato o se dovevano tagliarla a spicchi e portare dei piattini per dividerla con gli altri. Il cameriere rimase stupito quando gli dissi che era solo per me. Quando me la portò al tavolo, scherzando, mi disse che se l'avessi mangiata tutta, me ne avrebbe offerta un'altra. Alla fine della serata, anziché una seconda gigante, ci offrì i caffè ed un gelato per la bimba.
Ma torniamo al presente.
La pizza di mia moglie aveva uno splendido aspetto e la bufala che ho assaggiato era squisita.
Nel frattempo mia figlia aveva raggiunto il suo livello massimo di spaghetti ed era passata ai pomodorini. Quando ha gettato la spugna, io e mia moglie ci siamo divisi quanto era rimasto nel piatto dell'abbondante porzione di spaghetti. Entrambi conveniamo sul fatto che sono davvero straordinari e che neppure a casa con i pomodori appena colti nell'orto la nonna riesce a raggiungere lo stesso risultato. Il sugo profuma di fresco e di goloso ed in bocca fa l'effetto delle ciliegie: una forchettata ne richiama l'altra ... Slurp ... E terminati gli spaghetti, cotti sempre al punto giusto, non ci si può esimere dalla scarpetta, per terminare sia il sugo sia il pane.
Gli spaghetti ed il pane meriterebbero anche 6 cappelli, ma la pizza, seppur buona, è migliorabile ... quindi mi fermo a 4 cappelli.
Il locale ha due sale dipinte con colori caldi che conterranno circa 40 persone ognuna ed una più piccola passante e contigua all'ingresso. D'estate, sul retro, ci sono anche 4 o 5 tavoli all'aperto per 15-20 persone.
La simpatia dei camerieri e del personale non manca mai, così come il sorriso e le attenzioni alle esigenze dei bambini. Si parcheggia nelle strade adiacenti al locale, essendo su un viale che delimita il centro storico.

Consigliatissimo!!