Sulla via delle Abbazie della birra trappista – 11
Da fuori non dice molto. E’ una costruzione grigia, rettangolare, di un secolo fa (ma ristrutturata), abbastanza grande, sempre col tetto molto spiovente, un intonaco sbrofolo, crepato qua e là, e pochi fiori in confronto a quello che abbiamo visto in giro in questo viaggio.
Gli scuri sono bianchi e un po’ sporchi. La Els dice che si è accorta che l’esterno ha qualcosa che non va e vorrebbe riverniciare gli scuri. Sarebbe anche il caso di ritinteggiare con un colore diverso la casa, secondo me, con un’accoppiata più calda, sistemare qualche crepetto ed infiorire meglio.
Dentro invece la musica cambia: attenzione all’arredo con legno laccato, muri larghi ed armadi a scomparsa, soprammobili di qualità e di grande ricercatezza, letto matrimoniale diviso e grande, reti e materassi perfetti, resistenti, tutto pulito e profumato, bei quadri e foto alle pareti.
Bagno con vasca e doccia a mano (piccolo inconveniente per noi, abituati alla doccia).
Per salire in camera c’è una scaletta ripida e stretta, con gradini ricoperti di iuta beige, uguale a quelle che si usano nella maggior parte delle case inglesi.
TV a schermo piatto (canali fiamminghi, olandesi, inglesi e francesi), Wi-fi a quattro tacche su cinque. L’insonorizzazione è perfetta.
Si dorme benissimo.
Sotto la camera, al piano terra, c’è una cucina, anche questa arredata benissimo, con un bel tavolone in legno naturale noce chiaro, scansìe con soprammobili di grande effetto, frigo, congelatore, fornello e forno, anche a microonde per chi lo vuol usare.
Il giardino interno è molto bello, tutto a prato inglese, con un paio di galline che scorazzano libere e fanno l’uovo ogni mattina, piscinetta piccola (che non so chi la usi, per la verità, con le temperature che ci sono lì... l’acqua faceva 22 gradi... brrrrr...) e tavolone per la colazione all’esterno, sotto ombrelloni in legno, semovibili (con le ruote).
C’è anche la Jacuzzi, fuori, che noi abbiamo prontamente utilizzato, bella calda. Solo che quando esci e il costume bagnato ti si ghiaccia sulle chiappe e su qualcos’altro... c’è da soffrire... .
Molto buona la colazione, c’è di tutto. Menzione particolare per il formaggio di Damme. Poi, pane integrale, pasticcini, paste più grosse alla mela e alle noci, yogurt, the di ogni tipo, caffè e latte per chi li vuole, miele, frutta fresca, succhi di frutta, uova, salumi loro e molto altro che adesso dimentico. Unica osservazione: le marmellatine industriali... Sarebbe stato meglio averle artigianali, fatte in casa. La Els ci ha detto che una volta sono arrivati dei giapponesi ( ) e che hanno cominciato a ciucciare i cucchiai e a rimetterli dentro i vasetti delle marmellate... e quindi lei ha deciso per le marmellatine preconfezionate.
La cosa migliore di questo B&B è l’ospitalità. La Els è un donnone enorme, alta più di me, con i capelli mezzi biondi e mezzi rossi, che parla inglese in modo obbrobrioso e francese quasi zero, ma ci capivamo lo stesso .
Adesso ha preso qualche kg... (120 circa...) ma quando si è sposata, una dozzina di anni prima, era proprio una bella ragazza (aveva la sua foto appesa al muro).
Suo marito prepara le bici (comprese nel prezzo, e non è poco) e poi via, per tre giorni in giro su due ruote, con mia grande gioia. Esperto di birra, il marito ci ha raccontato molti dettagli che non sapevo.
Quando siamo arrivati, la Els ci ha offerto una birra delle loro, e poi un’altra (sudavo solo a pensarci... ), e poi una bevanda simile alla birra, fatto con la fermentazione di ciliegie... asprigna, non mi ricordo il nome.
Il giorno dopo, la Els ha visto che stavamo chiacchierando in giardino con un’altra coppia di ospiti (lui era un arbitro belga... ) ed è arrivata lì con una bottiglia di spumante spagnolo, della Catalogna, non male.
La Els ci ha dedicato molto tempo e ci ha spiegato per filo e per segno, cartina alla mano, cosa era meglio fare o non fare a Brügge e dintorni.
Abbiamo speso 90 euro a notte in due, con la prima colazione e tutto compreso. Con i prezzi che ci sono lassù, ed in considerazione anche del noleggio delle due bici, è molto molto poco.
Non mi sento di dare il massimo, perché ci sono piccole pecche qua e là, ma se tornassi a Brügge, tornerei di sicuro dalla AOLSSS, simpaticissima, anche perché è ad un km. e mezzo dalla porta medievale delle città, quella col ponte levatoio, e in tre minuti di bici ci si arriva. Supermercato Delhaize a 50 mt. dal B&B. Sembra niente, ma quando sei in giro sono particolari che contano.
Mentre, sulla strada del ritorno, salutiamo da lontano l’Abbazia di Scourmont di Chimay (le birre le avevamo già prese al supermercato...) mi viene in mente la Els (non i frati... cosa sia?) e sorrido compiaciuto dentro di me.
-------------
Ho terminato.
Sicuramente avrò stufato qualcuno.
Se però qualcun altro prenderà spunto per fare un giro del genere, in questa recensione e nelle dieci precedenti (e anche in quelle dell'Alsazia, se si vuole) ha già un’impostazione di base che forse gli potrà essere utile.
Consigliatissimo!!
[testapelata]
10/09/2012
e Ti dirò di più "Bagno con vasca e doccia a mano" per me non è un inconveniente !!!!!!!!