Arriviamo a metà pomeriggio allo spaccio Mongiorgi per ritirare i nostri due pacchi GustaPremio. E’ in mezzo ai campi, dove è appena cominciata la bassa sconfinata, lungo una stretta stradina, vicino ad una coppia di capannoni e a qualche casa d’abitazione.
C’è la mamma del Mongi (spero d’aver capito giusto) là sotto il porticato, con un camice azzurro, che sta pelando una gallina appesa, o era una faraona, non so. Bella immagine… di quelle sbiadite dal tempo… per noi che comperiamo il pollo, da decenni ormai, già spennato, o addirittura il petto già separato dal resto della carcassa.
La carne del Mongi l’avevo già assaggiata al Gaidello e quindi sapevo già a cosa andavo incontro. Da noi è diventata molto dura trovare carne buona e trovare allevatori che guardano soprattutto alla qualità. Quasi impossibile anche trovare la “ bianca modenese”, e quindi son venuto qui fiducioso. La sorella di Andrea mi dice che la carne non è biologica in senso stretto, sarebbe impossibile. Convengo. Succede spesso anche con frutta e verdura, per problemi di vicinato (cioè confinanti che usano veleni) e di diversa cultura. Ci vorrà ancora del tempo, ma io penso che siamo messi molto meglio di 30 anni fa. Per intanto mi accontento di sentire uno che mi dice la verità, così come quando vado a comperare le mele (di solito trattate con veleni potentissimi) e chi le vende non mi dice che sono biologiche, ma mi dice che le tratta solo all’inizio della fruttificazione, tanto che, alla maturazione, del veleno si sarebbe persa ogni traccia. Concordo con lei anche sul fatto che siamo vegetariani teorici… perché io non riuscirei a tirare il collo ad una gallina… e lei ha fatto lo stesso discorso.
1 kg di macinato, 1/2 kg di spezzatino, 1/2 kg di bollito e 1 kg di arrosto, il primo coupon del valore di 30 euro. Il secondo, per gentile disponibilità, viene trasformato in un kg. di filetto, e un po’ di abbondanza del resto, cioè per un valore equivalente di 30 euro, dato che il filetto lo mettono a 25 euro/kg. (ottimo prezzo).
Il filetto me mangiamo un po’ la sera stessa ed è molto buono e tenero… è strano… sa da vaca! Poi, il resto lo abbiamo fatto fuori in un paio di giorni (anzi l'hanno fatto fuori soprattutto mio figlio e i suoi amici). L’unica osservazione sul filetto è che, avendolo lasciato su nostra richiesta intero, al momento della mondatura per tagliarlo, si è rivelato molto grasso, vanificando così il buon prezzo per via di parecchio scarto…
Fatto fuori anche lo spezzatino: questo è davvero super-super! (lo abbiamo fatto andare a fuoco lento assieme a carotine tagliate a cubettini e alla birra d’Abbazia… … quella di Maredsous…). Tenerissimo e gustosissimo.
Ottimo il brodo fatto col bollito e con un po’ di gallina. La carne però, anche in questo caso, si è presentata molto grassa. Non l’abbiamo mondata perché il grasso fa bene al brodo, però da mangiare non era il massimo...
Più magro invece l’arrosto, fatto al forno con le patate per l’arrivo di ospiti, e molto buono tutto l'insieme.
Giudizio complessivo tra i tre e i quattro, che arrotondo per eccesso, visto che tutto, alla fine, per me era gratis, che un pacco mi è stato gentilmente, in via di favore, trasformato in filetto e che occorre disponibilità anche ad offrire i coupon.
L’unico suggerimento che darei al Mongi e a sua sorella, parlo come utente singolo non grossista, che va a comperare allo spaccio, è quello di ridurre un po’ la quantità di grasso al momento della vendita, perché un po’ va bene, ma il troppo, come si dice, stroppia .
Consigliatissimo!!
[Martora]
26/09/2012