Io e mio marito, ospiti dell’albergo La cascina di corte a Venaria, torniamo nel ristorante dell’hotel anche per il pranzo del giorno dopo, conquistati dalla bellezza dell’ambiente, dalla cura del servizio e dall’ottima cucina.
Ci accomodiamo, subito il maître ci porta i menù (il mio è sempre senza prezzi) e l’ acqua, i panini fatti in casa, caldi e fragranti, e i grissini, anch’essi fatti in casa e buonissimi, e l’entrée di benvenuto, che stavolta consiste in sformato di peperone, saporito e buonissimo.
Non prendiamo vino, in modo da stare “leggeri” per affrontare meglio gli impegni del pomeriggio, e ordiniamo:
-uno sformato di porcini con fonduta di formaggio: come il giorno prima, mi era piaciuto troppo
- insalata di gallinella con tomino e noci su letto di trevigiana; l’amaro del radicchio e il piccante del formaggio ben si sposano con i sapori più dolci e delicati dei gherigli e della carne
- gnocchi di patate, ottimi, conditi con guanciale e Capesante, in un tripudio di sapori entusiasmante
- riso allo zafferano mantecato con tuorlo e burro, sapore delicato e buonissimo
-un solo secondo, baccalà, tenerissimo e saporito, adagiato su letto di pistacchi, olive nere e verdurine varie
- bonnet al cioccolato e bicerin, ovvero una sorta di budino con gocce di liquore, eccezionale
-strudel di mele, sicuramente uno dei migliori strudel da me mangiati (e considerate che ho vissuto molti anni in Trentino!), pasta sfoglia ben fatta e delicata, ripieno morbido e goloso.
Abbiamo pagato 63 € sempre con lo sconto del 10% , e siamo usciti appagati, sazi e soddisfatti.
Mi ripeto: straconsiglio questo posto, sia come albergo sia, soprattutto, come ristorante, particolarmente indicato per cene romantiche... e non solo
Imperdibile!!!
[tata]
04/11/2012