Il 26 ottobre, dopo aver visitato il bellissimo santuario di Vicoforte, io e mio marito ci rechiamo nella vicinissima  Cioccolocanda di Silvio Bessone in tempo per assistere a una lezione sulla preparazione di tortini al cioccolato.

Il locale non è un semplice ristorante ma è diviso in due ampie zone, in una ci sono i tavoli, nell'altra c'è il cosiddetto museo del cioccolato che spiega il mondo del cioccolato attraverso illustrazioni, contenitori di semi di cacao per una prova olfattiva, macchinari e attrezzi vari, etc... Qui, la moglie del famoso pasticciere, ci racconta la storia del cacao e del cioccolato, con degustazione finale: semi di cacao, pezzetti di cioccolato dall’ extra fondente al fondente, dal bianco a quello al latte, al gianduia vengono offerti ai partecipanti. Cominciamo bene!

Poi ci accomodiamo nell'altra zona, dove oltre ai tavoli sono presenti banconi con esposti diversi cioccolatini e altri prodotti in vendita, nonché altri "pezzi" del museo.

Inizia la cena, un menù fisso in cui il maestro propone piatti con cacao o cioccolata da lui creati, presentati benissimo e squisiti, tutti preparati con materie prime di qualità, come il burro di cacao di sua produzione, ottimo. Il sapore del cacao e del cioccolato non risulta eccessivo e non soverchia gli altri ingredienti ma ben si amalgama in un gioco di sapori inaspettato ma equilibrato e originale.

Sorseggiamo un prosecco di benvenuto, proseguiamo con un ottimo Arnais e intanto mangiamo:

- verdure pastellate e fritte nel suo burro di cacao, dal sapore intenso, morbido e ottimo

- carpaccio di carne con polvere di cacao, fresco e delicato

- tagliolini ai porcini, pasta fatta in casa in tre modi, una classica gialla, l’altra verde agli spinaci e l’ultima, nuovissima per me e ottima, al cacao, piatto sublime con un condimento eccezionale

- battuta di carne cruda condita con ottimo olio e verdurine fresche, carne fresca, tenera e squisita

. degustazione di cioccolatini di sua produzione, semplicemente divini, mai mangiato cioccolato tanto buono

- tortino al cioccolato con cuore caldo accompagnato da una bella decorazione di frutta fresca e buona e un ottimo sorbetto al lampone appoggiato su un cucchiaino di pastafrolla

- caffè e un conto, giustissimo, di 70 euro a coppia.

Un’esperienza unica, ma torneremo, magari per soggiornare nella locanda, visto che la Cioccolocanda oltre ad essere ristorante, pasticceria e museo del cioccolato con annesso laboratorio è anche albergo.

A questo proposito, il simpatico pasticciere ha parlato della possibilità di massaggi al cioccolato, bagni nel cioccolato e soprattutto che i suoi clienti quando tornano in camera trovano una fonduta ad aspettarli! Invidiaaa! Come dicevo, torneremo, intanto lo consiglio agli amanti del cioccolato o anche a chi vuole provare qualcosa di diverso in un ambiente grazioso ma informale e con un servizio buono.

Imperdibile!!!