Durante la scorsa settimana ho visto su facebook l'evento de "I Picari" con la loro proposta per il weekend: La Lambruscata!
Ricordando il grande successo che per me questo locale ha avuto allo Stuzzicagente 2013, ho subito organizzato con altri 3 amici e ho prenotato per il sabato sera.
Siamo arrivati alle 21:00; il wine bar era ancora gremito di gente che finiva il proprio aperitivo. Ci hanno fatto accomodare nella saletta in fondo al locale. I tavoli erano già apparecchiati con tovagliette rustiche di carta che però davano un tocco chic alla sala abbinate ai grandi calici e bicchieri di vetro con sopra inciso il loro logo. La cameriera, molto carina e sorridente, ci ha portato i menù della serata. Alcune voci erano queste:
- Una baffa di
costine con patate € 17,00
- Piatto unico (costine + cotechino + patate) € 20,00.
Tutti i piatti avevano già mezza bottiglia di
lambrusco secco compreso nel prezzo (oltre al servizio, naturalmente). Nelle voci qui sopra riportate mancano altri due primi (
lasagne e
tagliatelle) e due secondi che non ricordo. Insomma, la scelta non mancava e siamo stati diversi minuti ad osservare il menù per capire cosa ordinare.
Decidiamo infine per 5 piatti, che ci saremmo divisi in quattro persone: due cappellacci, uno stinco, due cotechini. E ovviamente, due bottiglie e mezzo di
vino. Nell'ordinazione aggiungiamo anche due bottiglie di
acqua, dato che uno di noi è astemio...gli altri si sforzeranno di bere vino anche per lui!
Il vino ci viene portato dal titolare, che stappando la bottiglia annusa il tappo e ci chiede "chi vuole assaggiare?" come un vero sommelier; d'altronde siamo in un wine bar. Vino ottimo, per quanto fosse secco non lo sembrava affatto, e andava giù che era un piacere. La bottiglia ci viene lasciata sul tavolo all'interno del sacchetto per il ghiaccio, così che rimanga sempre in fresco.
I
primi piatti arrivano in poco tempo, ottima presentazione: piatto largo, cappellacci al centro, enormi scaglie di morbidissimo grana a ricoprirli, con un cremosissimo
aceto balsamico sopra. La pasta è cotta alla perfezione, l'interno gustoso e saporito. Ammetto di aver fatto la scarpetta con il gnocchino (portatoci insieme al
pane) e l'
aceto balsamico rimasto sul fondo del piatto.
Per i secondi c'è un po' più da aspettare, forse la tavolata accanto alla nostra con portate tutte differenti tra loro ha rallentato un pelo il servizio in quel momento. Ma tanto avevamo il vino a farci compagnia (ormai la seconda bottiglia).
Lo stinco era davvero morbido, salato al punto giusto con le patate morbidissime. La porzione di cotechino un po' scarsa, il purè molto cremoso e onestamente preferisco quello un po' più corposo. In generale però anche questo piatto ci ha deliziato il palato.
A questo punto chiediamo l'altra mezza bottiglia che ci spetta, la cameriera ce ne porta una intera e dice che possiamo berla tutta. Un regalo inaspettato.
Non contenti, abbiamo ordinato una
crema catalana e un
tortino di amaretti e cioccolato, entrambi voto 10.
Un caffè, due nocini.
Arriviamo alla cassa, il titolare sorridente ci fa il conto (22€ a testa), poi ci dice che "per fare conto pari" possiamo dargli 20€ a testa. Per due primi, tre secondi, due bottiglie d'acqua, tre di vino, due
dolci, un caffè e due nocini, siamo soddisfattissimi; paghiamo e usciamo salutando il titolare con un bel "Alla prossima!".
Davvero imperdibile!
Imperdibile!!!
[joy]
03/12/2013