E’ il mio compleanno e mi prendo ahimè uno dei rari giorni di ferie all’anno , in passato per festeggiare ho sempre scelto un TOP locale ( in tutti i sensi €€€ …) questa volta decido per quello più “folcloristico”, più caratteristico e sicuramente più stravagante e singolare. Dopo almeno una decina di tentativi falliti mi presento davanti alla trattoria con mia moglie esattamente alle 12,00 e vengo fatto accomodare con una coppia di simpaticissimi attempati habituè come da “usanza” ; noto subito che unica cosa che è cambiata dall’ultima volta almeno un paio di anni fa … sono aumentati a dismisura gli attestati di stima ,le onorificenze, i quadretti con foto di personaggi Modenesi famosi , gli articoli di giornale ecc ecc insomma sulle pareti non vi è un cm libero . Non mi dilungo oltre su arcinote descrizioni e passo all’ordinazione che è cumulativa , mi spiego : il buon Ermes passa tra i tavoli non rinunciando al solito teatrino raccogliendo inizialmente tutte le ordinazioni dei primi e nell’attesa viene servito un antipastino con salame e ciccioli da trangugiare con pane freschissimo , per me ottimi e gustosi maccheroni ragù e funghi e per mia moglie una calda ma con brodino delizioso pasta e fagioli un buon inizio . Come secondi i nostri compagni di avventura ci suggeriscono la mitica cotoletta con patate al forno pertanto cotoletta sia , bella grande, tenera e con impanatura dorata “gonfia” una vera bontà accompagnata da discrete ma non tantissime patate al forno . Tra una portata e l’altra colgo l’occasione di chiedere ad Ermes di prestarsi per un selfie (verrà mosso Grrrr….) e lui gentilmente si offre nel contempo gli confido che era il mio compleanno…. non l’avessi mai fatto …. subito sparisce e nel giro di pochi minuti torna spegnendo le luci con tanto di bensone e candelina accesa intonando il classico coro “Tanti auguri a te , tanti auguri a te …” coinvolgendo l’intera saletta e infine sfociando in un caloroso applauso finale . Non nascondo l’iniziale imbarazzo per uno riservato come me ma il giorno particolare oltre a qualche “festoso” bicchiere in più, penso ora a posteriori siano stati un giusto e spassoso coronamento ; concludiamo per far posto ad altri non prima di aver “inzuppato” il bensone nel lambrusco e con un caffè abbinato ad un gelido limoncino . Che dire in conclusione indubbiamente un pranzo diverso dal solito in un locale modenese DOC gestito da un “istrionico” titolare, dove si mangia alla grande grazie alla splendida Bruna e perchèno a prezzi di saldo, non posso quindi che assegnare meritatissimi 5 cappelli ringraziando Ermes per la fantastica accoglienza .
Alla prossima !
Imperdibile!!!
[gi]
26/06/2015