Ciao a tutti,
giovedì sera esco con un caro amico e lascia a me l'onore di scegliere il locale.
Premetto che sono un amante del vino, quindi quando esco con amici che condividono con me questa passione, cerco di scegliere locali con buona scelta in cantina.
Proposto l'Osteria della Luna, nella quale non mettevo piede da più di un'annetto, ho notato il mio amico storcere il naso, ma essendo un tipo molto alla buona l'ho convinto in fretta.
Entriamo in questa osteria che a me è sempre piaciuta, con quest'aria un po' da bistrot rimodernizzato, ci accoglie una cameriera con un bel sorriso e ci fa accomodare nella sala di entrata.
Passa il mitico Antonio (titolare) con il quale durante le mie passate visite ho sempre avuto piacevoli discussioni di-vine, lo saluto e lui, non ho capito se fosse con la luna storta o di fretta ma mi ha appena fatto un cenno.
La ragazza ci porta il menu, ci dice i vari piatti fuori menu e con gentilezza e professionalità ci dice che per il vino dobbiamo vedere con Antonio.
Devo chiederle due volte la carta dei vini per non ottenerla e chiederla una terza volta ad Antonio per poterla consultare, dopo che lui insisteva dicendo che mi avrebbe aiutato lui dato che tanti vini non sarebbero stati disponibili. Decido di sfidare il fato(cavoli ma posso curiosare la carta per i cacchi miei?).
Finalmente ottengo la carta, scelgo un mitico BLAU BLAU di Jermann del 2006, che dovrebbe accompagnare sia gli strigoli caserecci con Asiago affumicato fuso e mandorle come anche la tagliata di manzo "nature" accompagnata dall'insalata dell'oste, sempre notevole.
Sentita la mia scelta, la sua espressione palese è stata come per dire "capperi questo vino ce l'ho in cantina e mi tocca di andarlo a prendere, mannaggia...!!!", ha provato a stare lì un po' per vedere se riusciva a farmi cambiare idea ma non ne vedevo il motivo, quindi con un espressione poco felice è andato a prenderlo.
Arriva con i tre bicchieri, il mio amico non si ricordava e io nemmeno e per due volte Antonio ci ha fulminati quando abbiamo provato ad assaggiare, come se desse per scontato che gli assaggi erano per lui. (per chi ci è stato capirà di che gioco parlo, chi non c'è stato capirà)
Ottima scelta di vino, prezzo non esagerato, 19,60 euro per essere in un ristorante con quel livello di prezzo.
Primo piatto ottimo, carne come sempre eccezionale, olio di oliva di Antinori notevole, insalata eccellente come sempre.
Cosa aggiungere? Non abbiamo preso altro, siamo andati alla cassa ed Antonio ha forse capito di essere stato un tantino "lunatico" quindi ha accennato ad una frase simpatica, mentre faceva il conto.
Totale pagato: 80 euro.
Sinceramente trovo che 40 euro a cranio siano troppi, avrei notato meno il conto se fosse stato di 35 a testa che comunque non sono pochi.
Di Antonio posso solo dire che una serata no può capitare a tutti.
Può essere che da quando la Gruber ed altri personaggi famosi sono stati lì sia cambiato l'atteggiamento, o forse che la luna non è sempre la stessa tutti i giorni...
In tutti i modi non resisto a non riprovare per smentire o riconfermare questi miei pensieri, quindi alla prossima recensione (non abbiate fretta però).
Consigliato!
[sangerronelmondo]
01/03/2009