Per un'occasione romantica ho deciso di provare questo locale, dopo aver letto ottime recensioni.
Come al solito, il giudizio medio dei recensori di gustamodena è pienamente condivisibile. La locanda (nel vero senso della parola, essendoci anche belle camere a disposizione) è nel bel mezzo del grazioso centro di Castelvetro, un pò vuoto alla sera ma pur sempre suggestivo. Il locale è piuttosto raffinato sia negli ambienti che nel menù, dove sono (sapientemente) combinati piatti della cucina emiliana con varianti da nouvelle cuisine (termino che detesto ma che rende l'idea).
Avevamo prenotato un tavolo nella tavernetta, che è decisamente più carina e intima rispetto al piano superiore, anche se obiettivamente non era necessario, era giovedi sera e il locale era semivuoto.
Prendiamo lei un antipasto (tortino di spinaci) io un primo fatto di passatelli al ragù di anatra, entrambi molto buoni anche se devo dire che il ragù rende sicuramente meglio con altri tipi di pasta.
Per secondo uno stinco al forno e una farona farcita con foie gras, entrambi superbi.
Come accompagnamento vengono serviti a sazietà assaggi di gnocco, grissini e pane fatto in casa, che ho prontamente divorato.
Infine, un semifreddo alla nocciola ricoperto di cassata e scaglie di cioccolato, una delizia.
Per il bere, ci siamo limitati ad una bottiglia di acqua e ad un calice di nero d'avola (c'è una lista di vini al calice, seppur striminzita)
Il tutto per 72 euro in 2, cosi suddivisi:
antipasto 7
primo piatto 11
stinco 14,5
faraona 17
calice di vino 4
acqua 2,5
dolce 8
coperto 8
I prezzi non sono sicuramente a buon mercato, ma la qualità del cibo e del servizio (professionale e cortese) li giustificano.
Consigliatissimo!!
[Funghetta]
04/03/2010