La conclusione della giornata delle cascate vede una puntata finale presso il Gelato di Valgatara. Stavolta il nostro Alfi è fregato, perché ha un appuntamento in Trentino con il figlio e quindi deve scappare prima, senza gelato.
Vedo sul suo volto i segni della disperazione.
Purtroppo la vita è così, riserva anche momenti molto duri come questo...
Io prendo bergamotto con scorzette di limone (straordinario) e fiore di sambuco (super-straordinario). Ho questi due deboli... morbidi, profumati pure, con un gusto che ti entra, specie il fiore di sambuco. Sono due euro.
Assaggio, come sempre, la granita con i lamponi del falchèto... eccezionale... sembra di essere nel bosco a staccarli dagli arbusti, i lamponi... La granita piccola, piccola si fa per dire, costa due euro.
Mi telefona Alfi, in stato confusionale per il troppo vino bevuto in cantina (oltre a quello bevuto a pranzo... ). Non si ricorda più dov'è con la macchina e come deve fare per tornare in Trentino. Gli ridò tutte le delucidazioni del caso, anche se non è facile per telefono...
Riuscirà poi ad arrivare a Pozza di Fassa alle 20,45, lui dice per le code, ma in realtà (lo dico qui, ma che resti fra noi) io credo che abbia fatto il giro del Lago di Garda dalla parte bresciana... eheheheh...
Gli altri vedo che prendono anche noce, poi mandorla, poi mirtillo, un'altra granatina non so di chè, e altro ancora che non mi ricordo, magari chi c'era può integrare...
Il giudizio mio faccio fatica a cambiarlo, perché vengo settimanalmente in questo posto a prendermi le vaschette e di gusti ne ho provati molti, specie sorbetti alla frutta, tutti superlativi.
Nella precedente recensione avevo scritto che dentro non c'è posto per i tavolini, ed è vero, ma mi ero dimenticato (perché in realtà non ci avevo molto fatto caso, sempre entrando ed uscendo con l'asporto) di scrivere che fuori, oltre ad una panchina a bordo strada, dove con joy abbiamo mangiato il gelato in un clima afosissimo il mese scorso, c'è anche un gazebo laterale, con cinque panchine, coperto dal sole con un tendone bianco, con l'arietta fresca che in questa giornata scende dalla valle. Si può dire che l'abbiamo gustato di gusto? Mmmm... ripetizione poco ortodossa, ma il senso è quello.
Possono esserci... senz'altro... maaaa... secondo me è difficile trovare altre gelaterie di questo livello.
"QualcunA" si azzarda a dire che, dopo il lauto pranzo finito alle 16,00 e dopo pan e vino, salame e pancetta da Nicolis alle 17,00 e dopo questo gelato delle 18,30..., stasera ha già cenato. E' un discorso che ho già sentito, ma che mi lascia indifferente, perché verso le 21,30 sento un richiamo languido e mi metto a trafficare i cucina...
(comunque alle 7,00 del giorno dopo ero già per i campi a correre e smaltire... )
Imperdibile!!!
[carolingio]
13/08/2010