Domenica a mezzogiorno, compleanno della zia del moroso, siamo andati con tutta la famiglia a pranzo in questa trattoria così carina.
Eravamo in 8, siamo arrivati verso le 12.30 ed eravamo i primi. L'ambiente è semplice ma curato, ci si sente a proprio agio.
Dopo poco che eravamo seduti ci hanno portato due vassoi di gnocchini fritti, poco unti e morbidissimi, che abbiamo accompagnato con una bottiglia di Valdobbiadene per brindare al compleanno.
Poi sono arrivati i primi: tre piatti di tortellini in brodo molto abbondanti e buonissimi, due di tortelli di zucca con aceto balsamico, uno di lunette (tipo ravioli) alle pere e non ricordo che altro formaggio e aceto e, per me e la sorella del moroso i gnocchetti verdi con crema di parmigiano e aceto balsamico. Sono arrivati ricoperti dalla salsa cremosa, con una decorazione di aceto sopra che ricordava una torta di meringa con la guarnizione di cioccolato... una meraviglia! Ma ancora meglio il sapore.... morbidi, cremosi, con il sapore dell'aceto che mitigava il dolce un po' stucchevole di tutta quella panna. Alla fine ho chiesto un cestino di pane per fare scarpetta, mica potevo lasciar lì quel ben di dio di salsa!!! Peccato che non mi abbiano portato del pane, ma della focaccia con pomodorini e origano... per carità buonissima, ma poco adatta per fare scarpetta e che poco si intonava come gusto. Ma il piatto l'ho pulito ugualmente.
Come secondo abbiamo ordinato una fiorentina con patate e un cestino di gnocco e uno di tigelle.
La fiorentina era così bella che faceva commuovere: 1,3 kg di carne, già tagliata a striscioline e servita su di un tagliere di legno circondata da un mare di patate arrosto. Sapore celestiale...
Buonissimo il gnocco fritto, esattamente com i gnocchini presentati come antipasto. Le tigelle invece le preferisco meno secche, ma comunque erano ben cotte.
Il tutto accompagnato da un Valpolicella Ripasso giovane giovane ma tutto sommato molto gradevole.
Poi i dolci: due torte al cioccolato tiepide con la crema sopra (hanno detto essere fantastiche), mentre io e il moroso ci siamo divisi una crema inglese con pasticceria secca... servita in un enorme piatto con una piccola conca al centro, tutt'intorno la pasticceria: due mini brioches, due meringhe e qualche lingua di gatto, tutto "casalingo", fatto dalla proprietaria della trattoria. La crema era molto fredda ma buonissima.
Giro di caffè e il conto: 25 euro a testa. Decisamente poco.
Imperdibile!!!
[Reginalulu]
27/09/2010
Da provare assolutamente!